Caratterizzato da una vocazionale capacità di penetrare nei meandri psicologici dei personaggi, il libro ci presenta sette storie apparentemente “di tutti i giorni”, che, ad un tratto del cammino, dirottano il lettore verso finali mai scontati, a volte inattesi, spesso sorprendenti. Talvolta, l’autrice si lascia trascinare dal gioco della scrittura, che mostra di ben padroneggiare, eccedendo in un particolarismo descrittivo che rischia di incrinare la armoniosa proporzione del racconto. Per un ammiratore di Balzac,comunque,è un leggero e quasi dolce peso!